On Wednesdays we wear pink
Ho riso molto quando, settimana scorsa, su Instagram mi avete raccontato cosa vedete in giro in termini di tendenze e prodotti di stagione. Ho capito che il mondo si divide ancora in due sul tema Birkenstock: nonostante l’estate 2021 sia veramente quella della consacrazione, c’è ancora una buona fetta che le ritiene esteticamente brutte e che non ha intenzione di cedere. Io… Beh, ormai l’avete capito che sono pigra, e quindi le Arizona sono le mie BFF già da parecchio tempo. Qualcuno suggerisce che le Slide di Yeezy siano ancora più comode e potrei anche pensarci 😎
L’ospite di questa settimana le Birkenstock non le metterebbe nemmeno sotto tortura, così come qualsiasi look provvisto di una palette colori. Lo dico con alle spalle 11 anni di amicizia, io sempre in jeans e struccata, lei sempre impeccabile. Fa anche uno di quei mestieri in cui la praticità è abbastanza fondamentale ed è capace di risultare in ordine e sofisticata anche senza 10 centimetri di tacco. Qualcuno l’avrà già capito, per tutti gli altri, signori e signori, vi presento la mia stylist del cuore, Alessandra Faja. E le passo la parola sui consigli di shopping, enjoy!
Wrap dress di seta «Ovviamente a maniche lunghe per evitare che i raggi solari mi colpiscano, fresca e svolazzina all day long. Non si stropiccia, sei elegante e comoda dalle fatiche del set alla cena: io ho questo di 8 by YOOX»
Un paio di mules. «Ho comprato le Erin di Steve Madden e sono comodissime, sono le più sobrie della mia scarpiera ma consiglio sempre frange di paglia e piume a qualsiasi ora»
Una borsa per la sera. «Una direttamente dalla mia wishlist di Vestiaire. Sono gelossissima dei miei accessori nel radar, ma la categoria "unsigned" (cioè no brand) è il pozzo del vintage»
Un paio di occhiali da sole cat-eye. «Ultimamente sto mettendo quasi solo i Lily di Saint Laurent, anche questi presi su Vestiaire: risparmio e shopping circolare»
Torno alla carica con nuovi brand sostenibili, guida numero 7 (cominciano a diventare un po’, molto contenta e spero vi siano utili!). Ho fatto anche un piccolo elenco di influencer che parlano di moda sostenibile, dai che pian pianino il gruppo si allarga! (iO Donna)
Sento sempre più spesso storie di brand italiani che nascono su due pilastri: produrre, dall’inizio alla fine, sul nostro territorio, e utilizzare tessuti e materiali che altrimenti sarebbero considerati scarti. Ecco perché ne trovate diversi nelle selezioni di marchi sostenibili ed ecco perché ho chiesto a Chimera Sleepwear, che è nella guida di questa settimana e produce interamente in Toscana, di offrirvi un po’ di sconto con il codice CHIMERA10 (tenendo sempre a mente che per una piccola realtà anche un piccolo ribasso è un grande gesto 🧡)
Per caso vi siete accorti se Fendi ha lanciato la sua nuova borsa, Fendi First? La campagna di influencer marketing (la vedete attraverso l’hashtag dedicato) è anche la prima occasione per vedere il prêt-à-porter by Kim Jones: influencer spostatevi, per me the one and only rimane Chloë
Anche voi partite con valigia pesantissima causa libri? Purtroppo non sono mai riuscita ad abituarmi a iPad/Kindle, o meglio, mi sembra poi di non ricordarmi quello che ho letto. Comunque, tra quelli che ho portato via c’è Glossy, che ripercorre la storia di Vogue. Prossima nella lista, l’autobiografia di Alexandra Shulman, ex British Vogue, prima di Edward Enninful. Trovate sempre tutto in vetrina, su Amazon
Palazzo Settimanni, Firenze, nuovo archivio di Gucci: qui c’è da andare, eh
Il #BottegaGreen pare ci ossessionerà (anche) per tutto l’inverno, che ne dite? Mi confermate che eventualmente lo abbiniamo solo al nero o al bianco?
Mi piace questa nuova era di street style normale, WhoWhatWear ha fotografato 14 outfit cool e facili da imitare, a Parigi
La vogliamo seguire Tavi Gevinson, che ci insegna il look granny da quando aveva 12 anni?
E anche per questa sera abbiamo finito, ci vediamo sabato per tutto il resto 💫