#25 I giornali di moda
Mentre la moda sta a guardare - nuovi lockdown e presidenti - sfruttiamo questo sabato per fare ordine sul tema dei giornali, partendo dalle basi. Spero che la divisione sia esaustiva, sono partita dai cosiddetti "femminili", anche se quella distinzione si è un bel po' incasinata.
Se vi interessa approfondire il tema, l'albo dei giornalisti ha redatto questo libretto (temo non sia acquistabile, ma forse si può chiedere), un po' antiquato nella visione - il titolo del primo capitolo è "La resilienza dei femminili al dominio "sleale" del digitale" - ma utile perché ripercorre la storia dei femminili italiani e prova a tracciarne il percorso futuro.
Breve parentesi: è un argomento su cui non posso proprio essere imparziale, dato che ho cominciato a comprare Ragazza Moderna, Cioè e TopGirl verso la fine delle elementari e leggere i giornali è rimasta nel corso degli anni la mia attività sacra. Quindi eliminiamo ogni dubbio, ecco i miei preferiti. iO Donna (non solo perché ci lavoro 🙃 ma per ragioni affettive, l'ho raccontato nella prima newsletter), MarieClaire Italia, Rivista Studio, i-D, Vogue Italia e Vogue UK, Self Service. Non metto tutti i link perché sono facilmente ricercabili, consiglio di dare un'occhiata sia ai siti che agli account IG per approfondire.
Va bene, andiamo (in ordine alfabetico per categoria). Un ringraziamento speciale va a Alessandra Faja - stylist pazzesca, compagna di banco in Marangoni e BFF - che mi ha sopportato tutta la settimana mentre facevo mente locale per non perdermene neanche uno.
INSERTI (lo dice il nome, sono quelli venduti come allegati di un quotidiano)
D La Repubblica Delle Donne (GEDI Gruppo Editoriale) - è l'inserto di La Repubblica, lanciato nel 1996, esce il sabato. Si identifica come di rottura rispetto al genere dei femminili, con focus sugli approfondimenti
iO Donna (RCS MediaGroup) - è l'inserto del Corriere della Sera, lanciato nel 1996, esce il sabato. Ha un'impronta fortemente femminile e vicina alle lettrici
M le Monde - è l’inserto del quotidiano francese Le Monde
T Magazine - è l’inserto del New York Times
Prima postilla: quasi tutti i quotidiani si occupano di moda, soprattutto nelle edizioni del weekend. Segnalo in particolare il New York Times e il The Washington Post.
SETTIMANALI
Donna Moderna (Mondadori Media) - lanciato nel 1988, esce il giovedì. È stato il primo in Italia a ritrarre donne non modelle in copertina e ha una forte connotazione di servizio, specialmente grazie alla sezione "Posso aiutarti"
Elle (Hearst Magazines Italia) - l'edizione originale è quella francese, lanciato in Italia nel 1987, è stato un mensile fino al novembre 2018, poi settimanale, esce il giovedì. Ha una forte connotazione moda
F (Cairo Editore) - lanciato nel 2012, esce il mercoledì. Ha recentemente subito un restyling grafico e di contenuti, con un'impronta sull'emancipazione femminile
Grazia (Mondadori Media) - lanciato nel 1938, esce il giovedì ed è edito con licenza in un'altra ventina di Paesi. È il formato storico italiano, ha avuto molte famose rubriche ("Vivere in due" di Wanda Bontà, "Il saper vivere" di Colette Rosselli). Oggi è prevalentemente focalizzato sulle tendenze moda
Tu Style (Stile Italia Edizioni) - lanciato nel 1999 (con il nome Tu), lo scorso anno è stata ceduta da Mondadori a Maurizio Belpietro
Vanity Fair (Edizioni Conde' Nast) - l'edizione originale è quella americana, lanciato in Italia nel 2003, esce il mercoledì. È il meno "femminile", improntato su cinema, tv e musica, oltre che sulla moda e il beauty
MENSILI
Amica (RCS MediaGroup) - lanciato nel 1962, settimanale fino al 2002, poi mensile. È stata la prima rivista a utilizzare le collezioni prêt-à-porter per i propri redazionali, al posto della couture
Cosmopolitan (Hearst Magazines Italia) - lanciato nel 1973 in gemellaggio con Arianna e con il nome Cosmopolitan Arianna, dal 1976 solo Cosmopolitan, edito Mondadori. Nel 2011 è passato sotto Hearst. Oggi si identifica come un social magazine, con focus su Instagram
MarieClaire (H.M.C. Italia) - l'edizione originale è quella francese, lanciato in Italia nel 1987 da Mondadori. Nel 2002 è passato a Hachette Rusconi (a sua volta rilevata da Hearst Italia). È orientato verso una donna anticonformista e focus sulla moda
Vogue (Edizioni Conde' Nast) - l'edizione originale è quella americana, lanciato in Italia nel 1965. È la rivista di moda più famosa
ONLINE ITA
Harper's Bazaar Italia (Hearst Magazines Italia) - l'edizione originale è americana, lanciato in Italia a febbraio 2020. Il focus è sui video grazie alla Bazaar TV
i-D (Vice Media) - l'edizione originale è inglese, in Italia è un verticale digitale di moda
NSS magazine - nato nel 2012 come blog focalizzato sullo streetwear, ora frammentato in diversi verticali (sports, g-club)
Outpump - fondato nel 2016, anche lui con focus streetwear
ONLINE STRANIERI
The Cut - il verticale sullo stile del New York Magazine
MASCHILI
Esquire (Hearst Magazines Italia) - l'edizione originale è americana, lanciato in Italia nel 2018, è un bimestraleGQ (Condé Nast) - l'edizione originale è americana, lanciato in Italia nel 1999, è un mensile
Icon (Mondadori Media) - lanciato nel 2011, è un mensile
L'Uomo Vogue (Condé Nast) - lanciato nel 1967, è stato il primo maschile di Condé Nast, è un trimestraleL'Officiel Hommes - l'edizione originale è quella francese, è un semestraleStyle (RCS MediaGroup) - lanciato nel 2005, è un mensile
Giornali italiani che non ci sono più ♥️ Flair, Gioia, Glamour, Velvet.
MODA E DINTORNI (italiani e stranieri, oltre a tutti quelli di cui ho già citato la versione italiana e che esistono anche all'estero)*
Alla Carta - italiano, fondato da Yara De Nicola e Fabiana Fierotti, è un semestrale
Another Magazine - inglese, fondato nel 2001 da Jefferson Hack, è un semestrale. Fino a metà 2020 c'era anche un'edizione maschile (Another Man), ora sono fuse insieme
CAP - italiano, fondato da Antonio Moscogiuri, è un semestrale
Cereal - inglese, fondato nel 2012 da Rosa Park e Rich Stapleton, è un trimestrale
Dazed&Confused - inglese, fondato nel 1991 da Jefferson Hack e Rankin, è un mensile
Fantastic Man - inglese, lanciato nel 2005, è un semestrale. Dal 2009 ha una versione femminile, The Gentlewoman
i-D - inglese, fondato da Terry Jones nel 1980, è un trimestrale
Interview - americano, fondato nel 1969 da Andy Warhol, John Wilcock e Gerard Malanga. Ci sono stati un po' di casini finanziari negli ultimi anni
Kinkfolk - americano, lanciato nel 2011 da Nathan Williams, Katie Searle-Williams, Doug e Paige Bischoff, è un trimestrale
Lampoon (Lampoon Publishing House) - lanciato nel 2015 da Carlo Mazzoni
L'Officiel (Jalou Media Group) - l'edizione originale è quella francese, lanciato in Italia nel 2012, è un trimestrale
LOVE - inglese, lanciato nel 2009 da Katie Grand che quest'anno ha lasciato la direzione, è un semestraleLuncheon - inglese, fondato nel 2016 da Frances von Hofmannsthal e da Thomas Persson, è un semestrale
Lula Magazine - inglese, fondato nel 2005 da Damon Heath e Leith Clark, è un semestrale
M le Monde - francese, è l'inserto settimanale del quotidiano Le Monde
Muse - italiano, è un trimestrale
Perimetro - italiano, fondato da Sebastiano Leddi nel 2018
Purple - francese, fondato da Olivier Zahm nel 1992, è un semestrale
Rivista Studio - italiano, fondato nel 2011 da Alessandro De Felice e Federico Sarica, è un trimestrale
Rika - inglese, fondato da Ulrika Lundgre e Jacob Wildschiødtz (temo sia fermo dall'anno scorso)
Self Service - francese, fondato nel 1993 da Suzanne Kroller e Ezra Petronio, è un semestraleSSAW - finlandese, è un semestraleSystem - inglese, fondato nel 2012, è un semestrale
T The New York Times Style Magazine - americano, è l'inserto mensile del New York TimesTen - inglese, fondato nel 2004, è un trimestrale
The Greatest - italiano, lanciato nel 2012 da Matteo Greco, è un semestrale
The Perfect Magazine - inglese, lanciato quest'anno da Katie Grand, già founder di Pop e Love Magazine. Per ora solo su Instagram
TWIN - inglese, è un semestrale
*Per tutti: la frequenza di uscita a volte cambia, dipende prevalentemente dalla raccolta pubblicitaria
Librerie dove comprare le riviste indipendenti a Milano: Reading Room, Stamberga, Armani Libri, 10 Corso Como, Modes, Rizzoli. Oppure online.
BUSINESS
Business Of Fashion - inglese, solo online, lanciato da Imran Amed
Fashionista (Breaking Media) - americano, solo online
MFF (Class Editori) - italiano, trimestrale
Pambianco (Pambianco Strategie di Impresa) - italiano, lanciato nel 2001
WWD (Fairchild Media) - fondato nel 1910, ha una pubblicazione daily formato quotidiano e un sito di news
Notizie veloci
Gucci presenterà la sua nuova collezione con una mini serie da 7 puntate nella cornice del GucciFest. Ci saranno anche dei fashion film per raccontare il lavoro di designer emergenti
Il terzo trimestre della moda italiana non è andato tanto meglio del primo e del secondo
C'è un nuovo super mega deal nella moda
Pezzi belli di questa settimana
Valerie Steele, direttrice e curatrice del Fashion Institute of Technology di New York, ha parlato di formazione, nuovi lavori e tempi della moda in questa bella intervista su Bazaar Italia
Con il proseguire della pandemia nel corso del 2020, l'elastico in vita impazza
Il marchio di formalwear americano Argent ha lanciato l'hashtag #ambitionsuitsyou, coinvolgendo celebrities e attiviste che hanno indossato il completo rosa shocking in una settimana così decisiva per l'America. E la nostra amica Vanessa Friedman si è chiesta se sia corretto sfruttare questi momenti per un'operazione commerciale
Moda da leggere, vedere e ascoltare
Sembra che avremo di nuovo del tempo da spendere a casa. Avete mai esplorato Goole Arts&Culture? Questa è la sezione dedicata ai materiali e alle tecniche della moda
Ripassiamo un po' di storia della moda: qui un breve racconto di quando Yves Saint Laurent si ruppe le balle della Couture
Il documentario su Franca Sozzani l'abbiamo visto, vero?
Moda da comprare
25 capi evergreen e sostenibili by miss Stella Romoli
Il maglione di Cos in cashmere riciclato che mi avete visto su
Sempre in tema di cose calde: una sciarpa* con abbinamento colore top, la mia (e di molti altri) nuova fissa per i gilet*, la camicia* e il pull* che farei mettere a Json se avessi un minimo di autorità sul suo guardaroba
La stiamo aspettando tutti, il 12 arriva (solo online, alzi la mano chi è in zona rossa 🙋🏻) la collezione di Uniqlo e Jil Sander
Preen, brand di cui avevo parlato qui, sta facendo una sample sale online
Le aveva su il nostro nuovo amico Hell Raton l'altra sera (lo styling è di Simone Furlan), penso di meritarmele*
*affiliazione
Scuola e lavoro
Sono aperte le candidature per la seconda edizione di 99elode, progetto di iO Donna e Fastweb. Le ragazze che hanno meno di 27 anni e una laurea con lode possono mandare la propria a questo link (nell'homepage, ci si candida per città). Se selezionate parteciperanno a un periodo di formazione gratuita (e virtuale) con focus sulle nuove professioni (Ux-Ui designer, Big Data Analyst, Digital Marketing Manager)
YNAP cerca uno junior e-commerce specialist
Moda da guardare
Di nuovo a proposito di giornali, Bof ha raccontato che la spesa per la pubblicità sulla carta stampata è diminuita del 32,2% da gennaio ad agosto rispetto allo stesso periodo dell'anno scorso. E allora che si fa? Si prova ad evolvere. Ezra Petronio lancia il "Video Issue" di Self Service, con i servizi fotografici in stop motion e le inserizioni multimediali dei grandi brand. Qui l'anteprima ⬇️