Buon sabato mattina, pronti per ripartire?! Le mie sono state settimane di riposo (sto diventando la regina dei pisolini) e di ricerche un po’ random: quello che ci voleva per affrontare un settembre carichissimo e una nuova stagione di newsletter che chissà dove ci porterà. A proposito, ho scoperto in questi mesi che coltivare un progetto editoriale personale coincide anche con il farsi una marea di domande, da “chi sono le persone che mi leggono?” a “qual è il modello di business che mi interessa?”. Non si tratta più solo di scrivere, vuoi davvero che i contenuti siano quelli giusti, che arrivino nel momento più opportuno, eccetera. Per questo vi ringrazio di aver risposto (praticamente tutti!) al sondaggio che vi ho inviato a luglio: le vostre risposte mi hanno aiutata nella revisione del lavoro fatto fino ad ora e a fare qualche riflessione per il futuro.
La moda, il sabato mattina resta sostanzialmente invariata, cambia qualche titoletto e modo di aggregare i contenuti. On Wednesdays we wear pink, lo vedrete, cambia un po’ di più. Primo: non troverete più link affiliati. Magari prima o poi ne parleremo in modo più approfondito ma intanto sintetizzo qui il mio punto di vista: l’affiliazione nella moda, soprattutto se fatta con canali multibrand (quindi con i grandi rivenditori) è probabilmente la forma di pubblicità più libera che si possa fare in questo momento. Ma è pur sempre pubblicità e io in questo momento preferisco sperimentare un modello di business fondato sul contributo dei lettori. Secondo: la struttura sarà un po’ diversa, con meno contenuti in termini di quantità e più approfonditi. Credo davvero che avremo sempre meno bisogno di tanti input e più di ricerche e riflessioni esaurienti. Poi tra qualche mese mi direte cosa ne pensate. Il prossimo appuntamento di Parliamone, infine, è una specie di diario sulla gravidanza, un po’ diverso dal solito ma spero utile; arriva l’8 settembre. Ed è tutto direi, grazie ancora per la vostra partecipazione e supporto. Ora ripartiamo per davvero ✈️
Cominciamo la stagione con un tema che mi è particolarmente caro, quello della scuola e della formazione. Chi è iscritto da poco troverà una newsletter un po’ diversa dal solito, più “di servizio” - come si dice in gergo giornalistico - che strettamente di attualità. Non vi preoccupate, settimana prossima attacchiamo con il fashion month, le sfilate e gli eventi e arriveremo a rimpiangere questo momento 😅 Dunque, quella di oggi è una mappa dei master in partenza tra il 2021 e il 2022 nelle principali università e accademia di moda italiane (chi c’era ricorderà forse l’edizione di un anno fa, con l’elenco dei corsi under e postgraduate). Qualcosa mancherà e me ne accorgerò quando la mail sarà partita, ma ormai mi ci sto abituando!
Accademia Costume e Moda
In partenza: l’arte e il mestiere del costumista (Roma), design degli accessori (Roma), fabrics innovation design (Roma), creative knitwear design (Roma), alta moda, fashion design ((Roma), fashion jewerly (Roma), creative direction of the performing arts (Milano), fashion sustainability & industry evolution (Milano). Open day: colloqui di orientamento sono disponibili su prenotazione.
Accademia delle Belle Arti (Firenze)
In partenza: design per l’artigianato, creazione di tessuti d’arte. Open day: 1 settembre in sede (info).
Accademia del lusso
In partenza: alta moda e lusso (Roma), luxury management (Roma), fashion brand management (Milano e Roma), fashion communication management (Milano), fashion collection management (Milano), sustainable fashion design (Milano).
Fondazione Biella Master delle Fibre Nobili
In partenza: Biella Master delle Fibre Nobili.
Domus Academy (Milano)
In partenza: fashion design, fashion management, fashion styling & visual merchandising. Open day: 9 settembre online (info).
Fondazione FRI (in collaborazione con Alma Mater Studiorum – Università di Bologna)
In partenza: digital & technology for fashion communication.
IED
In partenza: fashion design (Milano), textiles (Como), fashion marketing (Milano), fashion business (Firenze), jewerly design (Roma), brand management & communication (Milano), fashion communication & styling (Milano), comunicazione e marketing per la moda (Roma). Open day: dal 13 al 17 settembre.
Istituto Marangoni (Firenze, Milano)
In partenza: luxury accessories design & management (Milano), fashion design menswear (Milano), fashion design womenswear (Milano), fashion design activewear (Milano), fashion design womenswear and menswear (Firenze), fashion design: art & textile innovation (Firenze), fashion design: collection & marketing (Firenze), styling, creative direction & digital content (Milano e Firenze), fashion business & enterpreneuship (Milano), fashion product management (Milano e Firenze), fashion buying & merchandising (Milano), fashion & luxury brand management (Milano e Firenze), fashion business & digital marketing (Milano), fashion omnichannel & ecommerce (Milano), fashion promotion, communication & digital media (Milano e Firenze), fashion e-business & digital transformation (Firenze). Open day: 7, 8, 9 settembre (info).
Istituto Modartech (Pontedera)
In partenza: fashion design, footwear & bag design. Open day: 7 settembre online, 8 settembre in sede (info).
Istituto Secoli (Milano)
In partenza: alta moda e abito da sposa, tecnologie della maglia, modellistica donna, modellistica uomo, sartoria uomo. Open day: 18 settembre, online e in presenza (info).
IUAD (Napoli)
In partenza: disegno tecnico per la moda, marketing internazionale e comunicazione dell’italian style.
IULM (Milano)
In partenza: management del made in Italy. Consumi e comunicazione della moda, del design e del lusso, luxury business & communication.
LUISS Business School
In partenza: fashion, luxury & tourism management (Milano). Open day: 9 settembre (info).
Milano Fashion Institute (consorzio interuniversitario tra Politecnico di Milano, Università Bocconi, Università Cattolica)
In partenza: brand & lifestyle management, brand & product management, brand & business management, brand & communication management, product sustainability management, fashion creation: accessory design.
Moodart Fashion School (Verona)
In partenza: visual merchandising & retail experience, fashion styling & art direction, fashion photography & video, fashion communication & events, fashion marketing & events. Open day: 15 settembre online (info).
NABA (Milano)
In partenza: creative advertising, photography & visual design.
Poli.Design (Milano)
In partenza: premium design management, fashion tech, fashion creation: accessory design, fiber design & textile processes, new tech: style trends, textiles & technology. Open day: 22 settembre online (info).
Polimoda (Firenze)
In partenza: fashion retail management, fashion brand management, luxury business, fashion art direction, fashion design, collection design, shoe design, bag design, fashion styling, fashion trend forecasting, fashion critique & curation, sustainable fashion, creative direction, knitwear design, fashion merchandising & buying, fashion marketing & communications, product management, international fashion business. Open day: 9 settembre online, con possibilità di partecipare a open lessons nelle sedi (info)
Professional datagest (Bologna)
In partenza: fashion management.
Raffles (Milano)
In partenza: fashion design & business, photography.
Rcs Academy (Milano)
In partenza: management della moda e del lusso, retail innovation & digital marketing. Open day: 5 ottobre (info).
Sole24ore Business School
In partenza: luxury management (Milano), luxury & fashion management (Roma), luxury marketing, communication & merchandising (Milano), fashion & buying merchandising (live streaming), fashion law (live streaming), innovazione e sostenibilità nel fashion (Milano), luxury management executive (Milano), marketing strategico e comunicazione del lusso (online), luxury brand management (online). Open day: 8 settembre (info).
Università Bocconi (Milano)
In partenza: luxury management, experience & design management. Open day: 7 settembre, online (info).
Università di Bologna
In partenza: design & techonology for fashion communication.
Segnalo altre due o tre cose sparse che possono servire:
il corso di perfezionamento in fashion law dell’Università Statale di Milano (già iniziato, ma da tenere d’occhio perché tutti i grandi brand hanno i loro uffici legali interni ormai)
la mappa delle scuole di giornalismo in Italia, con anche alcune considerazioni sulla loro effettiva utilità.
Chiuso l’elenco dei corsi e con la tipica FOMO di chi si è presa tre settimane di pausa mi sono anche chiesta: cosa posso fare di più utile per chi si sta orientando? La risposta che mi sono data è quella di provare a connettere gli aspiranti studenti con chi quella scelta formativa l’ha fatta da poco e può fornire qualche impressione da vicino (seppure ogni esperienza sia personale). C’è anche chi, particolarmente volenteroso, ha lasciato il proprio contatto ed è disponibile per fornire ulteriori informazioni in privato. Trovate tutto qui:
Se conoscete qualcuno che è in questa fase della propria vita inoltrategli la mail, un punto di vista in più non può che dargli una mano nella scelta.
PEZZI BELLI DELLA SETTIMANA
Dall’ultima volta che ne avevo scritto sono successe diverse cose intorno a Shein, ulteriori accuse di copycat e molti, molti dubbi sull’iniziativa Shein X 100K Challenge, che avrebbe dovuto ripulirne l’immagine. Un po’ di link per riprendere il filo (Rivista Studio; Instagram; The Fashion Law; BoF)
L’1 settembre parte il Festival di Venezia, poi ci sarà il Met Gala. Nel frattempo, quindi, capiamo perché i red carpet sono pieni di abiti d’archivio (CR Fashion Book)
Solo qualche mese fa ci eravamo detti che la moda avrebbe investito molto sulla propria presenza nelle serie tv della prossima stagione. Il reboot di Sex&TheCity deve ancora uscire e le aspettative sul successo dei diversi product placement sono già altissime (Jamb; New York Times)
Mentre su Instagram ognuno diceva la sua sui fatti in Afghanistan (e su chi avesse diritto di parlarne, ma questa è un’altra storia), molti dei miei contatti si spostavano su TikTok, quasi tutti in maniera passiva, per ora. Li ci si muove tra personal styling democratico e #BamaRush (Dazed; Vox)
MODA DA GUARDARE, ASCOLTARE, SFOGLIARE E COMPRARE
Ma quanto era stilosa Aaliyah? Un ripasso dei suoi look più belli (Harper’s Bazaar)
Fino al 31 agosto Cobaltolab dona 20 euro a Pangeaonlus per ogni gonna venduta
La nuova strategia di Tiffany&Co. è estremamente interessante da analizzare, fatemi sapere nei commenti se vi interessa un approfondimento. Intanto qui una delle immagini della campagna con i nuovi testimonial, niente di meno che Beyoncé e Jay Z 👇🏻
Avete già visto in giro Le Cagole di Balenciaga, giusto? Io ve l’avevo detto che la City è sempre un buon investimento, ma ripassiamo la sua storia (iO Donna)
Wonder Boy è un documentario che racconta un pezzo della storia di Olivier Rousteing, direttore creativo di Balmain (Netflix)
È uscito il primo poster di Spencer, il film su Lady Diana interpretata da Kristen Stewart 👇🏻
SCUOLA E LAVORO
A dispetto delle infinite specializzazioni possibili, io mi sento circondata da professionisti che costruiscono la loro carriera su più livelli, affinando e sfruttando le proprie competenze in diversi modi. Cos’è una multiple path career (Fast Company)
Gucci cerca un global editorial content specialist, Del Core un senior designer, Tory Burch un sales manager
BONUS TRACK. A un anno e mezzo dalla sua uscita, un pezzo ancora molto valido sull’estetica Millennial, con il suo consumismo sempre virtuoso e un po’ comico a cui, dopo questa Insta-estate, possiamo aggiungere un paio di post e stories in stile @vita_____lenta e sentirci pienamente soddisfatti (The Cut)
Come ripresa è bella densa, lo so, e avrei voluto metterci anche tanto altro, ma troveremo il tempo per parlare di tutto. Intanto godiamoci questi ultimissimi giorni di agosto, settembre sarà di 🔥 A sabato prossimo!